Uno smottamento per il maltempo si è verificato nella frazione di Talanico del comune di San Felice a Cancello, nel Casertano, per una frana. Sono in corso le evacuazioni di alcune abitazioni e si stanno cercando due persone, che al momento risultano disperse. Dovrebbero essere mamma e figlio: si erano recati in collina per dei lavori su un terreno di proprietà. L’allarme è stato dato dall’altro figlio, che li precedeva alla guida della sua auto sulla via del ritorno. Sul posto i vigili del fuoco.
“È stata rinvenuta l’Ape dei due dispersi, ma è vuota” ha detto a Rai News24 il sindaco Emilio Nuzzo. “La nostra priorità è ritrovarli al più presto sani e salvi”.
Le strade della frazione collinare Talanico di San Felice a Cancello sono state invase da un fiume di fango e detriti: tanta gente è scesa in strada per paura, dopo il passaggio delle acque che hanno allagato cantine e garage, portando via con sé tutto, dalle auto ai motorini.
“Stiamo facendo convergere a Talanico tutti i mezzi a disposizione, anche i cani per la ricerca di persone”, spiega il comandante dei Vigili del Fuoco di Caserta Paolo Massimi, che conferma che sono in corso verifiche su due persone, non ancora ritrovate. “Siamo in costante contatto con la Protezione civile e stiamo soccorrendo tanti cittadini”. Il fiume di fango è detriti è sceso a tutta velocità dalla collina che sovrasta la frazione del comune casertano, a causa del terreno indebolito dalle forti piogge cadute nel pomeriggio e per la mancanza di alberi, andati in fiamme nel rogo che a inizio agosto ha devastato la pineta della collina di Talanico.
Nubifragio in Irpinia
Strade come torrenti, case allagate, auto intrappolate nel fango. Un violento nubifragio si è abbattuto nel tardo pomeriggio in alcuni Comuni dell’Irpinia: Baiano, Mugnano del Cardinale, Sirignano, al confine tra le province di Avellino e Napoli, quelli più colpiti dal maltempo. Diversi automobilisti, rimasti bloccati nelle auto nelle strade dei tre centri irpini, sono stati soccorsi e portati in salvo dal fiume di acqua e fango che, a causa dell’esondazione del Regio Lagno, nel comune di Sirignano, ha invaso la Statale 7 fino al centro abitato di Mugnano del Cardinale.
Tra le situazioni più critiche quelle di Baiano, dove è stata completamente allagata la centrale via Libertà.
“Giù da questa strada scendeva di tutto, anche i mobili. Abbiamo avuto tutti paura e adesso ci stiamo dando una mano tra di noi” racconta una donna impegnata a liberare l’ingresso di casa sua dal fango.
Momenti di paura per un ragazzo di 12 anni, di cui non si avevano più notizie: si trovava all’interno del piano terra di un’abitazione tra i due comuni ed è riuscito a mettersi in salvo aggrappandosi alle inferriate e salendo al primo piano della casa, nel frattempo invasa completamente dall’acqua.
Anche a Mugnano del Cardinale, a pochi chilometri da Baiano, la strada che attraversa il paese è stata invasa da un fiume d’acqua impetuoso che ha quasi trascinato le auto parcheggiate.
“In sostanza ha esondato un torrente, l’Acquaserta a Mugnano del Cardinale. In pratica tutta la colata di fango è scesa a Baiano. La situazione in questo momento è tranquilla e fortunatamente non si è fatto male nessuno”, dice il sindaco di Baiano, Enrico Montanaro. “Meno male che a un certo punto ha smesso di piovere, perché altrimenti i danni sarebbero stati anche superiori”, ha aggiunto.
Chiusa temporaneamente l’A16 Napoli-Canosa per consentire ai mezzi di soccorso di liberare l’area di ingresso al casello di Baiano da acqua e detriti e per la caduta sulla carreggiata di un muro di contenimento.
Un forte temporale si è abbattuto nel pomeriggio anche su Napoli dove il sindaco aveva predisposto la chiusura dei parchi e delle spiagge pubbliche.