Un nome che potrebbe cambiare il corso dell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, la 26enne uccisa nella sua abitazione di Garlasco il 13 agosto di 18 anni fa. 

Nelle indagini della Procura di Pavia spunta un nuovo nome. Si tratterebbe di una persona che, secondo quanto appreso da fonti vicine alle indagini, sarebbe già stata ascoltata dai carabinieri. Lunedì mattina Daniela Ferrari, madre di Andrea Sempio convocata in caserma per essere ascoltata come persona informata dei fatti, avrebbe accusato un malore proprio quando i carabinieri le hanno chiesto di questa persona.

A confermarlo in un’intervista televisiva ad Antenna3, ripresa dal quotidiano Il Giorno, è il difensore di Sempio, l’avvocato Angela Taccia, che lunedì ha accompagnato Daniela Ferrari in caserma come amica di famiglia.

“La madre di Andrea mi ha solo detto ‘non capisco cosa c’entri’, lei si aspettava domande sul figlio, è andata nel panico – dice l’avvocato – Uscita dalla caserma non ne ha più voluto parlare, continuava a piangere”. Il legale non ha voluto rendere noto il nome di questa persona. “Io non l’avevo mai sentito – dice – ma che stiano allargando le indagini era chiaro fin da subito”. 

 

Andrea Sempio accompagnato dai suoi avvocati alla Caserma dei Carabinieri Montebello per tes del dna in relazione al caso Garlasco, 13 marzo 2025 (LaPresse)

L’avvocato dei Sempio: “La madre di Andrea sta male, ha attacchi d’ansia”

Intanto la madre di Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi dopo la riapertura del caso, sta ancora male nonostante siano passate più di 48 ore dalla convocazione in caserma per essere ascoltata come testimone di quanto accaduto la mattina del 13 agosto 2007, giorno del delitto per cui è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere Alberto Stasi, allora fidanzato della vittima.

“La madre – ha spiegato all’Adnkronos l’avvocata Angela Taccia – ha iniziato a stare male già quando ha visto la calca dei giornalisti” davanti al comando di via Moscova a Milano. “Sono riuscita a calmarla, poi ha avuto un altro attacco di panico dopo che, nonostante avesse esercitato la facoltà di astensione (in quanto prossimo congiunto, ndr), i carabinieri le hanno posto altre domande e quindi il panico è salito gradualmente”. 

Un’insistenza che ha riguardato fatti personali, in particolare su una persona sconosciuta allo stesso Sempio. “La signora Daniela Ferrari ha risposto su questa terza persona poi ha iniziato a girarle la testa, avere la tachicardia, una crisi di panico perché si è spaventata per il fatto che le continuassero a chiedere cose nonostante lei avesse esercitato sin da subito la facoltà di non rispondere” aggiunge la legale che chiede “di lasciare stare” la madre di Sempio. “Ci vuole rispetto e delicatezza” per una donna – “ancora a letto con forti attacchi di ansia” – estranea all’indagine.

servizio Garlasco

servizio Garlasco (tg1)

Legale Stasi: “Nuovo nome potrebbe riscrivere la storia del delitto”

A mettere carne sul fuoco, però, ci ha pensato il legale di Alberto Stasi, l’avvocato Antonio De Rensis, ospite del programma ‘Ore 14’ su Rai 2, che, commentando la notizia del coinvolgimento di una nuova persona già sentita dalla polizia nell’inchiesta della procura di Pavia, ha detto: “Immagino che questa testimonianza già acquisita potrebbe riscrivere la storia dello scontrino della mattina del delitto, potrebbe essere molto importante. Ritengo che i carabinieri abbiano molto ma molto di più di quanto possiamo immaginare al momento”.

La persona nuova sarebbe stata nominata durante la convocazione in caserma, lunedì scorso, di Daniela Ferrari, madre di Andrea Sempio, poco prima che la stessa avesse un malore. “Vedremo cosa succederà – ha aggiunto De Rensis -. Per ora siamo di fronte a dichiarazioni personali che non hanno alcun riscontro che possono essere vere o no e che ci hanno descritto una mattinata, quella del delitto. Ora andremo a vedere se è vero quello che ci hanno raccontato, se quella mattinata è andata come ci hanno raccontato. Noi non abbiamo interesse a spostare dalla scena Stasi ma forse altri, quelli che fanno le indagini, aggiungeranno altre persone e forse dopo tutto sarà più chiaro anche per quel che riguarda Alberto”.

Durante la trasmissione è intervenuto telefonicamente anche l’avvocato Massimo Lovati, che assieme alla collega Angela Taccia difende Andrea Sempio. “Non ho idea di cosa hanno chiesto alla signora Ferrari, e neanche voglio saperlo – ha sostenuto -. Le prossime mosse della difesa saranno di controbattere a tutte le richieste, non c’è più nessun tipo di collaborazione”.

 

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