Un fronte ampio, dalla crisi di Gaza ai migranti, dal nodo salari alla sanità, nelle interrogazioni di maggioranza e opposizione alla premier Meloni nel question time del Senato.
FdI torna sul capitolo migranti e plaude all’attivazione in anticipo del nuovo Patto per i migranti e l’asilo da parte dell’ue con anche la lista dei setti Paesi considerati sicuri per il rimpatrio. Miglioramento dei conti pubblici e fisco, Fi ora incalza sui redditi medi. Direzione giusta, dice la Lega, che chiede di rafforzare l’azione sulla sicurezza per il lavoro. Da noi Moderati sostegno al Governo sull’Ucraina.
Premier lontana dalla realtà secondo le opposizioni: il Pd incalza sui salari a ridosso dell’incontro governo-sindacati. Schlein attacca sulla sanità: Meloni mente, il decreto sulle liste è solo fuffa, stop tagli al settore. I M5S tornano sulle spese militari: non buttare i soldi mentre sanità e scuola sono in difficoltà, e sui salari, dopo i dati Istat sul calo delle spese alimentari
Meloni non prende le distanze da Netanyahu ed è subalterna a Trump, attacca Avs sul fronte estero, mentre Iv con Renzi mira sulle riforme: “il premierato suocera di cui nessuno parla, Meloni campione di incoerenza”.
