Il congresso del partito di estrema destra tedesco Alternativa per la Germania (AfD, Alternative für Deutschland) ha ufficialmente approvato la candidatura della sua co-presidente Alice Weidel alla Cancelleria federale. Il 7 dicembre l’AfD ha ufficialmente nominato Weidel come candidato cancelliere per le prossime elezioni parlamentari, programmate per il 23 febbraio prossimo. La decisione è stata confermata ufficialmente durante l’assemblea del partito tenutasi oggi a Riesa, in Sassonia.
Seconda forza politica in Germania, secondo i sondaggi
“Ci congratuliamo con la nostra candidata cancelliera neoeletta Alice Weidel e non vediamo l’ora che inizi la campagna elettorale!” ha affermato il partito sulla piattaforma social X. Secondo l’ultimo sondaggio, condotto dall’istituto Insa per il quotidiano Bild, l’AfD gode del sostegno del 22% dei tedeschi, seconda solo all’alleanza di opposizione dell’Unione cristiano-democratica di Germania e dell’Unione cristiano-sociale di Baviera (CDU/CSU), in testa ai sondaggi con il 30% dei consensi. Secondo un altro sondaggio della Zdf, l’AfD otterrebbe circa il 21%.
congresso del partito l’11 gennaio 2025 a Riesa (afp)
L’appoggio di Musk, giovedì sera conversazione con Weidel su X
Il congresso di Riesa è stato convocato anche per fissare il programma elettorale. Per il partito di estrema destra tedesco, fondamentale risulta il sostegno – non nuovo – del miliardario statunitense di origine sudafricana Elon Musk, consigliere del presidente eletto Usa, Donald Trump. Giovedì sera Weidel ha avuto una conversazione con Musk sul suo social X, 75 minuti sull’energia nucleare, Hitler, Dio, migrazione e istruzione. A proposito del dittatore e Führer del Terzo Reich, Weidel ha avuto il coraggio di sostenere che “Hitler era comunista”. In quella stessa occasione, Musk ha ribadito il suo slogan “Solo l’AfD può salvare la Germania”.
Il confronto Weidel-Musk (getty)
I temi al centro del congresso: remigrazione e nuova formazione giovanile
Temi come la Dexit (l’uscita della Germania dall’Ue), l’aborto e l’immagine della famiglia sono all’ordine del giorno. Probabilmente verrà discussa anche la questione chiave di cosa pensa realmente il partito della ‘remigrazione’, l’espulsione di massa delle persone con passato migratorio ‘non integrate’. Un altro tema caldo riguarda il futuro dell’organizzazione giovanile Junge Alternative (Ja). La decisione del Consiglio esecutivo federale di scioglierla e sostituirla con una nuova organizzazione giovanile chiamata ‘Giovani Patrioti’ aveva già suscitato polemiche nel partito. La Junge Alternative è stata classificata dall’Ufficio federale per la protezione della Costituzione come “accertata organizzazione estremista di destra”. Weidel, da parte sua, vuole una nuova organizzazione giovanile su cui avere maggiore controllo.
Al congresso sarà discusa anche la proposta del leader dell’AfD della Turingia, Björn Höcke, che insieme a quattro colleghi del partito vuole battersi per l’abolizione o almeno la limitazione del reato di incitamento all’odio e l’utilizzo di simboli incostituzionali. Lo stesso Höcke è finito a processo con l’accusa di aver utilizzato slogan nazisti.
