“Finora sono state elaborate ed evase con esito positivo 4788 richieste di indennizzi e rimborsi, in base a quanto previsto dalla normativa” ha illustrato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, descrivendo le misure compensative per gli utenti per i disagi dello scorso 2 ottobre a per la sospensione della circolazione ferroviaria a Roma. Salvini ha spiegato che “sull’accaduto, Rfi ha nominato una commissione d’indagine, per accertare le cause e le responsabilità. In seguito alle evidenze della commissione, sono in corso di attuazione i conseguenti provvedimenti gestionali e organizzativi”.

Salvini ha poi ricordato che “il gruppo Ferrovie ha comunicato che l’evento del 2 ottobre si è manifestato dopo il danneggiamento di un cavo da parte dell’impresa appaltatrice, non subappaltatrice. Il danneggiamento ha interrotto l’alimentazione della cabina media e bassa tensione. Sono entrati in funzione i sistemi di backup che di solito garantiscono continuità di servizio ma che – per cause che Rfi sta accertando, e se qualcuno ha sbagliato pagherà le conseguenze -, ha portato a misure di protezione elettrica”.

 

“60 milioni di ore di manutenzione straordinaria, 1100 cantieri aperti sulla rete ferroviaria”

“Questa maggioranza e governo hanno aumentato i fondi nel contratto di programma tra ministero ed Rfi da 2,2 a 2,8 miliardi di euro nel recente aggiornamento. La manutenzione ordinaria è svolta per la maggior parte da personale Rfi, per mantenere in efficienza impianti e apparecchiature” ha aggiunto il vicepremier leghista.

“Nel quadriennio 2020-23, sono state eseguite 60 milioni di ore di manutenzione ordinaria, cioè il 65% del monte ore totale di manutenzione, per gli investimenti di manutenzione straordinaria nel I semestre 2024 è già stato effettuato il rinnovo di 550 km binari, 480 deviatoi e terminati 50 interventi manutentivi su ponti e gallerie. Si aggiunge poi la manutenzione straordinaria per gli eventi imprevedibili per garantire la sicurezza del servizio ferroviario”. Salvini lo ha ricordato durante il Question time ricordando che “ci sono 1.100 cantieri aperti sulla rete ferroviaria italiana”, “investimenti e cantieri che devono recuperare anni e anni di mancata manutenzione”.

Salvini conclude poi ringraziando “le migliaia di lavoratori che ogni giorno garantiscono la mobilità a centinaia di migliaia di persone”.

Condividere.
Exit mobile version