La Questura di Cosenza parla di “necessità di utilizzare le standardizzate procedure di contenimento” poiché si “era opposto ad un controllo”. Ma sarebbero diverse, a quanto sembra, le cose da chiarire sulla dinamica dei fatti denunciati da un giornalista di Cosenza, Gabriele Carchidi, che sostiene di essere stato picchiato sabato sera da alcuni poliziotti che lo avevano fermato mentre stava percorrendo a piedi una strada del quartiere San Vito. Un pestaggio, a suo dire, che sarebbe stato motivato dal rifiuto di Carchidi di esibire il proprio documento di riconoscimento. Il giornalista ha anche pubblicato un video, diventato subito virale, che, a suo dire, documenta quanto sostiene sulla dinamica dei fatti.

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