Nonostante sia etichettato come uno degli animali più fastidiosi in circolazione, oggi la zanzara può però alzare la testa, o meglio, può sbattere con orgoglio le sue sottilissime ali e usare senza remore il proprio pungiglione: si celebra infatti la Giornata internazionale della zanzara.
Celebrata il 20 agosto, questa ricorrenza potrebbe sembrare un’occasione strana da commemorare, proprio perchè le zanzare sono spesso viste come insetti fastidiosi e da tenere alla larga. Tuttavia, questa ricorrenza ha un significato profondo, che va ben oltre la semplice esistenza delle zanzare. La giornata internazionale della zanzara è infatti stata istituita per ricordare l’importanza della lotta contro le patologie trasmesse da questi insetti, come la malaria, la Dengue, la febbre gialla, il West Nile virus, la Chikungunya e il virus Zika, che ancora oggi continuano a causare milioni di morti ogni anno, soprattutto nelle aree più povere del mondo: secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), le malattie trasmesse da vettori come la zanzara rappresentano infatti il 17% di tutte le malattie infettive e provocano ogni anno più di 700mila decessi.