Via libera del Consiglio dei ministri al decreto che contiene disposizioni urgenti “per il contrasto dell’immigrazione irregolare”. Il provvedimento prevede la possibilità di trasferire nella struttura in Albania i migranti che attualmente sono nei Centri di permanenza per i rimpatri in Italia, quindi destinatari di un decreto di espulsione convalidato dal magistrato.
Il Cdm ha approvato anche la riforma che rivoluziona l’accesso alla cittadinanza italiana tramite ius sanguinis (diritto di sangue). La nuova norma, fortemente voluta dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, pone un limite generazionale alle richieste: d’ora in poi potranno ottenerla solo chi ha nonni italiani, escludendo i bisnonni.
