Il 2 ottobre è il giorno dedicato ai nonni, un’occasione per celebrarli e per ricordare il valore del loro ruolo nella nostra società. “I nonni rappresentano un pilastro fondamentale nelle nostre vite: sono custodi di tradizioni, saggezza e amore incondizionato. Insegnano l’importanza dei valori e regalano momenti preziosi che ci accompagnano per sempre”, scrive su X la premier Giorgia Meloni.
“I nonni e le nonne – ha dichiarato la presidente dell’UNICEF Italia Carmela Pace – sono figure fondamentali per la crescita dei più piccoli, sono presenze su cui ogni bambino o nipote dovrebbe poter contare. Ci ricordano le sfide, i momenti felici e quelli difficili che fanno la storia di una famiglia. Ci sono paesi in cui i bambini vengono lasciati soli, orfani di genitori venuti a mancare in guerra o per malattie o perché la loro mamma non ha ricevuto assistenza qualificata al momento di darli alla luce. Sono bambini che riescono a sopravvivere e a crescere esclusivamente grazie alla presenza di una nonna o di un nonno”.
Nel nostro Paesi, i nonni sono un esercito di 12 milioni di persone, con un’aspettativa di vita in costante aumento – siamo secondi al mondo dopo il Giappone – il cui aiuto è ricopre una casella chiave nella società.
Dai dati dell’ultimo Rapporto Plus dell’Inapp emerge un quadro molto chiaro: i nonni e le nonne sono i veri alleati dei genitori-lavoratori perché rappresentano la soluzione più flessibile (ed anche economica) per la cura dei figli: sono infatti la risorsa principale a cui i genitori affidano i propri bambini (57,9% dei casi). Un dato evidente soprattutto nelle regioni del sud Italia, probabilmente per la carenza di strutture per la cura e l’assistenza dei più piccoli (63%). Ma anche nel resto d’Italia la situazione non è poi così diversa: 57,8% al nord-ovest, 55,4% al nord-est e 54,4% al centro. E non finisce qui: un terzo dei nonni si prende cura dei nipoti quando i genitori lavorano, tre su dieci si occupano anche della gestione ‘occasionale’ e un quarto anche in situazioni di emergenza (Fonte: Istat, Famiglie, reti familiari, percorsi lavorativi e di vita, 2022″).
Perché si festeggia oggi
La festa dei nonni si celebra ogni anno il 2 ottobre in Italia. Si tratta di una ricorrenza civile istituita dal Parlamento italiano con la legge n. 159 del 31 luglio 2005 “quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. Il giorno scelto combacia con il ricordo liturgico degli angeli custodi nel calendario cattolico, che secondo la tradizione accompagnano le persone nella vita, guidandole e aiutandole nei momenti di difficoltà.