Ai piccoli investitori e ai dipendenti Elon Musk chiede di conservare le azioni di Tesla. Ma qualcuno non segue il consiglio e non sono solo i risparmiatori.
In particolare, la presidente del consiglio di amministrazione della compagnia Robyn Denholm ha venduto azioni Tesla per un valore di 198 milioni di dollari negli ultimi sei mesi, riporta il New York Times.
Il quotidiano ha osservato che da quando Denholm è stata nominata presidente del consiglio di amministrazione della casa automobilistica alla fine del 2018, il consiglio ha venduto titoli per 530 milioni di dollari. Gli ultimi sei mesi sono stati segnati dalla prossimità di Musk al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che gli ha affidato la guida del controverso Department of Government Efficiency (DOGE), oltre che dal suo sostegno a gruppi politici di estrema destra in Europa.
la presidente del consiglio di amministrazione di Tesla, Robyn Denholm (@web)
14/05/2025
Le attività di Musk hanno portato a campagne di boicottaggio contro Tesla in diversi Paesi del mondo e a un forte calo delle vendite della casa automobilistica elettrica, che a sua volta ha portato a una diminuzione del valore delle azioni. Finora quest’anno le azioni di Tesla hanno perso l’11,92% del loro valore, pari a 45,21 dollari.
A marzo, dopo un forte calo del titolo, Musk ha chiesto ai suoi dipendenti di mantenere le loro azioni. L’analisi del New York Times rileva che tra il 2014 e il 2020 Denholm è stata ricompensata con stock option che gli hanno permesso, la scorsa settimana, di acquistare più di 112.000 azioni a 24,73 dollari per azione e di venderle lo stesso giorno a più di 270 dollari.

La sede di Tesla (@web)
14/05/2025
Il giornale ha aggiunto che la vendita immediata di azioni può essere interpretata come una mancanza di fiducia nelle prospettive future di Tesla. Una mancanza di fiducia che probabilmente è nel board dell’azienda che “scarica” le proprie azioni facendo sì che le perdite, se le cose andranno male, saranno tutte a carico degli investimenti minori, siano essi dipendenti o investitori privati.
In totale, Denholm ha venduto più di 1,4 milioni di azioni. Ne possiede 85.000 e ha opzioni su altre 49.000, secondo il giornale.
Durante il periodo in cui Denholm è stata alla guida del consiglio di amministrazione di Tesla, l’organo ha approvato il pagamento a Musk del più grande compenso della storia aziendale statunitense, valutato in decine di miliardi di dollari. Il pagamento è stato peraltro sospeso da un giudice del Delaware che ha criticato il modo in cui opera il cda di Tesla.