“La mia installazione di flashmob racconta il colloquio e crea un dipinto, dipinto che sarà fatto dalle persone, una grande immagine che fa vedere come il dialogo tra vari punti di vista messi insieme può creare un nuovo equilibrio. La cosa importante è trovare la via che non è fatta da un solo punto di vista ma da tutti i punti di vista insieme”. Parla l’artista Angelo Cruciano che ha curato il flashmob che si è tenuto ieri a Milano dedicato all’incontro e al dialogo che aprirà la 40ª edizione di Egos Colloquium. Mille grandi cartelloni che, insieme, formano due volti che si guardano in un contrasto di bianco e nero. L’evento vede confrontarsi oltre 3000 studiosi provenienti da oltre 100 Paesi sui grandi cambiamenti della società e del mondo lavoro, per la prima volta a Milano dal 4 al 6 luglio, all’Università degli studi di Milano – Bicocca. 

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