“Stanotte al termine di serratissime indagini siamo pervenuti a identificare il signore in bicicletta che ha reso prima spontanee dichiarazioni poi, in sede di interrogatorio, ha reso una piena confessione”: è quanto ha detto Maria Cristina Rota, procuratore aggiunto a Bergamo, in merito al fermo del presunto killer di Sharon Verzeni.
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