Ancora una tragedia del mare, la prima del 2025, con un drammatico bilancio: 27 morti, tra cui un neonato, al largo della Tunisia, in quel mar Mediterraneo dove l’anno scorso sono morti o dispersi 2.200 migranti. Erano partiti in 110, tutti provenienti da Paesi dell’Africa sub-sahariana su due imbarcazioni che sono affondate mentre si trovavano al largo delle isole Kerkennah. Solo 83 sono stati tratti in salvo dalle motovedette della Guardia costiera e della Protezione civile. Per gli altri “tra cui donne e bambini” non c’è stato scampo.
Il Mediterraneo è divenuto, in 10 anni, la grande tomba dell’emigrazione
Di Sala Notizie1 min di lettura
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