«Il nostro generale», un dovuto omaggio a Dalla Chiesa che sembra quasi una docu-fiction- Corriere.it

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di Aldo Grasso

La serie Rai in otto episodi ricca di immagini di repertorio e ha scelto la strada meno tortuosa: quella didascalica

Anche se sono passati quaranta anni dall’assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, non facile tradurre la cronaca in racconto: la finzione ha le sue ragioni che la realt non conosce. Per questo, per un’opera rievocativa e possente come Il nostro generale, una serie in otto episodi, coprodotta da Rai Fiction e Stand by me (realizzata con la collaborazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri), regia di Lucio Pellegrini, stata scelta la strada meno tortuosa: quella didascalica.

La serie cos ricca di immagini di repertorio delle Teche Rai (alcune create ad arte con vecchie telecamere) che a volte si ha la sensazione di assistere a una docu-fiction. Ma forse era questa la soluzione pi giusta per ricostruire un momento angoscioso del nostro Paese e per rendere il dovuto omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per contrastare mafia e terrorismo. Dalla Chiesa incarna la lotta fra lo Stato e l’Eversione, fra lo Stato e un’Organizzazione che si sente pi forte delle istituzioni.

La narrazione prende il via nel 1973, quando il generale Dalla Chiesa viene trasferito da Palermo — dove era impegnato nella lotta alla mafia — a Torino dove le Brigate Rosse stanno iniziando a rivendicare le loro prime azioni di propaganda armata: il generale il primo a capire l’entit del pericolo per la democrazia e la necessit di contrastarlo con nuovi mezzi investigativi: nasce cos il Nucleo speciale antiterrorismo, all’epoca non sempre ben visto dai vertici dell’Arma.

A raccontare le vicende, il giovane carabiniere Nicola (Antonio Folletto): la sua voce fuori campo intreccia gli eventi storici con quelli familiari dei protagonisti: fa una certa impressione seguire gli attori che interpretano Rita e Nando dalla Chiesa. Non facile il compito di Sergio Castellitto nel cercare di restituirci lo spirito che animava il generale: ha giustamente lavorato pi sul carattere che sulla fisiognomica.

10 gennaio 2023 (modifica il 11 gennaio 2023 | 14:18)

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