Max Verstappen a bordo di una Ferrari che vince una corsa: il sogno proibito di ogni tifoso della Rossa di Maranello in Formula 1 si è materializzato oggi pomeriggio sull’Inferno Verde del Nürburgring. Il quattro volte campione del mondo olandese ha dominato la 4 Ore della Nürburgring Langstrecken-Serie (NLS), nono round della classe SP9, al volante della Ferrari 296 GT3 del team svizzero Emil Frey Racing.
Partito dalla terza posizione in qualifica, in condizioni meteo complicate con nebbia e asfalto umido, Verstappen ha preso subito il comando della gara. Al fianco del pilota Red Bull, il compagno di equipaggio Chris Lulham ha condiviso gli stint con maestria, gestendo il traffico sul leggendario Nordschleife e l’usura delle gomme in una gara coperta in 27 tornate.
Il cambio pilota al 15° giro ha visto Max lasciare la guida con oltre un minuto di margine, un cuscinetto che Lulham ha difeso fino alla bandiera a scacchi, tagliata con 24 secondi e 496 millesimi di vantaggio. Alle spalle della Ferrari numero 31, con livrea Verstappen.com Racing x Red Bull, si sono classificate le due Ford Mustang GT3 dell’Haupt Racing Team: la prima, pilotata dal trio Fetzer, Mardenborough e Scherer; la seconda con Kolb e Strippler al volante.
“Non vedo l’ora di queste corse fuori dalla F1, ogni giro qui è un’esperienza unica“, ha dichiarato Verstappen alla vigilia. Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 aveva ottenuto la licenza “A”, necessaria per correre in GT3, solo poche settimane fa durante la pausa tra il GP di Monza e quello di Baku sotto lo pseudonimo ‘Franz Hermann’. Questo esordio proietta il campione verso ambizioni più grandi, come la 24 Ore del Nürburgring nel 2026 nonostante gli impegni con Red Bull e testimonia la sua enorme passione per il motorsport. Verstappen compirà 28 anni il 30 settembre.