Dopo un’apertura debole le borse europee sono tutte in territorio nettamente positivo.
I dati migliori del previsto sull’occupazione negli Stati Uniti – con il netto calo dei sussidi di disoccupazione – sembrano aver dissipato i timori di recessione economica che lunedì hanno affossato le borse.
Milano in questi minuti guadagna lo 0,7%, fa meglio solo Madrid che sfiora un punto percentuale. Seguono Parigi, Londra e Francoforte.
A Piazza Affari recuperano le banche dalle perdite di ieri. Per controvalore complessivo, gli incrementi maggiori sono di Unicredit e Intesa Sanpaolo. Cede invece l’1,5% il titolo Generali, dopo la presentazioni dei dati semestrali.
A trainare la borsa italiana, tra i titoli industriali, c’è Leonardo +2,7% con nuovi ordini in arrivo per i sistemi di difesa terrestre.
Sono positivi anche i future della borsa di New York. Wall Street – dopo la seduta di ieri, una delle migliori dal 2022 – dovrebbe aprire in rialzo la seduta.
Poco mosso il prezzo del petrolio, nonostante i timori sulle forniture per la possibile escalation del conflitto in Medio Oriente.
Il Wti è scambiato a 76 dollari al barile, il Brent europeo a 79.