Un incendio è divampato la notte scorsa in un appartamento posto al quarto piano di viale Abruzzi, a Milano, coinvolgendo diverse abitazioni. A mezzanotte e mezza squadre dei vigili del fuoco sono intervenute per domare le fiamme.
Una donna brasiliana di 48 anni, presa dal panico, si è lanciata dalla finestra ed è morta qualche ora dopo in ospedale. Altre due persone sono state ricoverate in codice verde.
Gli occupanti dello stabile, inizialmente evacuati a scopo precauzionale, sono rientrati ad eccezione di quelli dell’appartamento interessato e di quelli adiacenti, per un totale di 12 appartamenti, per i quali è stato diffidato l’uso, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Sono in corso le indagini da parte della Polizia di Stato e del Nucleo Investigativo antincendi della Lombardia dei vigili del fuoco che dovranno ora accertare le cause del rogo e verificare l’ipotesi di dolo.
A quanto emerso dai primi accertamenti la porta dell’appartamento sarebbe stata chiusa dall’esterno. Gli investigatori hanno sentito in questura il convivente e i vicini della donna. In particolare l’uomo, un connazionale di 45 anni, sarebbe stato trovato in un bar, in condizioni alterate. Secondo indiscrezioni dei soccorritori giunti sul posto, alcuni testimoni avrebbero raccontato di una lite tra i due, non si sa se subito prima o nelle ore precedenti.
La donna è stata vista gettarsi nel vuoto da sola, ma l’incendio è divampato proprio nell’appartamento dove vivevano, che si trova al quarto piano e non al quinto come riferito in un primo momento.