Alle 8.40 del 14 dicembre 2021 Liliana Resinovich esce per l’ultima volta da casa senza prendere il suo telefono cellulare che tra le 11.24 e le 13.06 squilla più volte e riceve messaggi. Un traffico documentato dai tabulati telefonici ma di cui non c’è traccia nel telefonino. Un’anomalia sospetta, emersa durante gli accertamenti tecnici sul telefono di Liliana disposti dalla Procura su richiesta di Nicodemo Gentile, il legale del fratello della donna.
Gli autori delle chiamate e dei messaggi non sono sospetti, si tratta di telefonate che gentile definisce “pulite”, la circostanza sospetta è che non risultino sull’ Iphon della donna. Inizialmente l’approfondimento tecnico richiesto serviva a capire come mai alle 10,56, in occasione di un’altra chiamata, risultava essersi attivata la segreteria telefonica. Ovvero se questa fosse partita automaticamente o se qualcuno l’abbia attivata manualmente.
Nicodemo Gentile, il legale di Sergio Resinovich, ora ha chiesto una estensione della consulenza tecnica per capire se la discrasia tra quanto riportato nei tabulati e quanto registrato nel telefono vada attribuito a una cancellazione e soprattutto quando, che giorno e a che ora, questa sarebbe avvenuta ritenendo il dato di assoluta importanza per le indagini.
Il legale chiede ai periti anche quando è stata cancellata la telefonata (emersa sempre dai tabulati) tra Liliana e l’amico Claudio Sterpin delle 8.22 dunque quando Resinovich era ancora a casa.