Negli Internazionali di Tennis 2025 grazie a una ‘Wild card’ vedremo scendere in campo Fabio Fognini, Federico Cinà, Luca Nardi e Francesco Passaro, ma anche Jacopo Berrettini che, grazie a questo bonus speciale, giocherà in doppio insieme al fratello Matteo. I “Berrettinis”, dunque, potranno dare spettacolo nel loro torneo di casa.

Nel tabellone femminile, invece, accederanno direttamente con Wild card al tabellone femminile: Nuria Brancaccio, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant, Giorgia Pedone, Lucrezia Stefanini, più altre due giocatrici provenienti dalle Pre-qualificazioni. 

Ma cosa si intende per Wild Card? Che cosa significano nel tennis? E quali sono i requisiti per ottenerle?

Wimbledon – Fognini vs Bautista (gettyimages)

Le Wild card e l’utilizzo nel tennis

Nello sport, la Wild card (termine inglese, in italiano invito speciale) è il permesso di partecipazione a una gara o competizione accordato ad atleti o squadre che normalmente non ne avrebbero diritto.

In parole povere con questa ‘carta jolly’ si intende uno speciale bonus concesso dagli organizzatori di un torneo di tennis, una sorta di invito accordato a un giocatore che non si è qualificato, all’infuori delle normali regole di partecipazione. Si può concedere una Wild card che consenta di entrare direttamente nel tabellone principale, oppure a partire dalle qualificazioni del torneo. 

I tornei di tennis professionistico, infatti, non sono aperti a tutti. Quelli del circuito ATP sono strutturati, a seconda dell’importanza, in tabelloni a eliminazione diretta che possono essere a 28 o 32 giocatori (ATP 250), a 64 (ATP 500), a 96 (Masters 1000) oppure a 128 giocatori (Slam). Al tabellone del torneo, sono ammessi i giocatori posizionati più in alto nel ranking

Per quelli che invece sono in basso nel ranking, per i talenti nascenti, per i tennisti reduci da lunghi periodi di inattività, a causa di un infortunio o di altre ragioni, entrano in gioco le Wild card. Uno dei motivi più comuni per assegnarle è quello di promuovere talenti locali; i giocatori del paese ospitante possono così avere la chance di competere su palcoscenici prestigiosi davanti al proprio pubblico.

Federico Cinà

Federico Cinà (GettyImages)

06/05/2025

Quante Wild card si possono assegnare in un torneo?

Il numero di Wild card a disposizione degli organizzatori di ogni torneo è di otto inviti in quelli dello Slam (Australian Open, French Open, Wimbledon e US Open). Negli altri tornei del circuito internazionale, il numero varia da tre a cinque. 

Il beneficiario di una Wild card non è tenuto ad accettare l’invito dell’organizzazione. Può rifiutarsi di giocare, lasciando spazio a un altro. In questi casi il posto lasciato vacante viene occupato da un giocatore eliminato nell’ultimo turno delle qualificazioni, generalmente quello col miglior punteggio nella sconfitta, e che può dunque in questo modo entrare ugualmente nel tabellone principale.

La decisione di chi riceve una wild card viene presa con grande attenzione dagli organizzatori, che devono bilanciare equità sportiva, aspettative del pubblico e i già citati interessi commerciali. Nonostante le dovute attenzioni, l’assegnazione delle Wild card non è priva di critiche. Alcuni sostengono che rappresentino un’ingiustizia, perché privilegiano nomi popolari o talenti locali a scapito di giocatori che, sebbene possano avere un ranking superiore, devono affrontare le fasi delle qualificazioni. 

Se una Wild card vince il torneo

Non capita spesso, ma è successo che un giocatore che ha beneficiato di una Wild card abbia vinto poi il torneo. Il caso più celebre, probabilmente, è quello di Goran Ivanisevic, che nel 2001 trionfò a Wimbledon a cui aveva partecipato – appunto – grazie ad un invito. 

Nel 2019, poi, la Wild card Bianca Andreescu ha vinto il torneo di Indian Wells. Sempre nel 2019, un giovanissimo Jannik Sinner, ammesso alle Next Gen Finals di Milano grazie a una Wild card della FITP, trionfò nello stesso torneo che lo avrebbe poi lanciato nel grande tennis negli anni a seguire.

Goran Ivanisevic (gettyimages)

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