Christopher Raia, vicedirettore aggiunto della divisione antiterrorismo dell’Fbi riferisce durante una conferenza stampa che le persone rimaste uccise nell’attacco di Capodanno a New Orleans sono 14 e altre 35 quelle rimaste ferite. Il 15esimo morto è l’attentatore stesso.

Un lupo solitario. E’ questa la conclusione delle indagini avviate dall’FBI su Shamsud-Din Jabbar, l’autista del furgone che nelle prime ore di Capodanno si è scagliato contro la folla che passeggiava sulla strada principale del quartiere francese di New Orleans. Raia durante la conferenza stampa ha confermato: “Non crediamo a questo punto che qualcun altro sia coinvolto in questo attacco tranne Shamsud-Din Jabbar, il soggetto su cui siete già stati informati”.

Raia ha poi aggiunto che l’attacco di New Orleans “È stato un atto di terrorismo.È stato premeditato ed è stato un atto malvagio”. Il vicedirettore Fbi ha poi riferito di 5 video postati online mentre Jabbar guidava da Houston verso il luogo della strage, nei quali dice di essersi unito all’Isis. Sempre Raia ha escluso collegamenti tra l’attentatore di New Orleans e il guidatore della Tesla esplosa a Las Vegas davanti ad un albergo di Trump, deceduto nell’esplosione.

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