Un concerto ‘da ricordare’ quello che stasera è stato ospitato al Teatro La Fenice di Venezia. Per festeggiare i suoi primi 160 anni. Questo per sottolineare il grande impegno quotidiano degli oltre 150mila Volontarie e Volontari della Cri.
L’evento ha consentito loro di incontrarsi, costruire e rafforzare quello spirito di appartenenza che è proprio dell’Emblema della Cri e che cela al suo interno i 7 Princìpi (Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità e Universalità) che caratterizzano l’azione umanitaria del Movimento in tutto il mondo.
Nella serata il Concerto del Coro del Teatro La Fenice, composto da 72 elementi, diretto dal M° Alfonso Caiani e accompagnato al pianoforte dal M° Andrea Chinaglia. E’ stata eseguita una selezione di cori tratti da opere di Giuseppe Verdi, tra cui, a titolo esemplificativo, Nabucco, I Lombardi Alla Prima Crociata, Ernani, Il Trovatore, Macbeth, La Traviata, La Forza Del Destino.
“Questo Teatro ha in comune molto con la Croce Rossa Italiana: ha saputo affrontare diverse sfide nel corso del tempo, riuscendo sempre a tenere fede al proprio nome e confermandosi una presenza costante per la comunità e per la proposta culturale italiana. Allo stesso modo, la Cri è riuscita nell’impegno di essere ovunque per chiunque, sempre vicina ai vulnerabili, alle fasce più fragili della popolazione, in periodi di conflitto e di pace”, ha dichiarato il Presidente della Cri, Rosario Valastro.