Un violento colpo alla testa, sferrato da dietro, avrebbe fatto cadere a terra Antonio Morra, provocandone così la morte. E’ la ricostruzione effettuata dagli inquirenti di quanto avvenuto giovedì sera, intorno alle 23, durante il deflusso degli spettatori del concerto dei Subsonica a Firenze. La polizia di Stato ha eseguito il fermo disposto dalla procura fiorentina, nei confronti dell’uomo che avrebbe sferrato il colpo, un 48enne, accusato di omicidio preterintenzionale e lesioni, che si trovava lì in qualità di addetto al montaggio del palco. Le indagini della squadra mobile proseguono anche per stabilire chi abbia impugnato, forse in modo minaccioso un’arma da taglio, forse un coltello, rinvenuto vicino al corpo. Nelle prossime ore, verrà dato incarico per l’autopsia che dovrà stabilire l’esatta causa della morte di Morra, crollato a terra dopo aver ricevuto il violento pugno alla testa.

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