“Quello che è accaduto al nostro fratello Ramy dovrebbe essere un punto di riferimento, ma anche di partenza per migliorare la nostra vita e la nostra presenza come comunità musulmana a Milano e in Italia in generale.” Sono le parole pronunciate dal presidente della Casa culturale musulmana di via Padova e imam, Mahmoud Asfa, che ha celebrato la funzione assieme all’imam di San Donato, Mohamed Sedk, durante la cerimonia funebre di questa mattina, mercoledì 4 dicembre, al cimitero di Bruzzano, a Milano.

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