Il suicidio medicalmente assistito è legge in Sardegna. Il consiglio regionale ha approvato, dopo un giorno e mezzo di dibattito, la proposta della maggioranza sul fine vita. “Un provvedimento che tutela la dignità e la libertà di scelta di ogni malato”, ha sottolineato in aula l’assessore alla sanità Bartolazzi.
Una posizione su cui, con le eccezioni dei consiglieri Cozzolino di Orizzonte comune, contrario, e Frau di Uniti per Todde, astenuto, si è ritrovato l’intero Campo largo.
Per il centrodestra, invece, la legge sarda sul fine vita resta sbagliata e illegittima. Confermato il sì alla legge del consigliere di Forza Italia Chessa. Il resto dell’opposizione, pur rinunciando a fare ostruzionismo in aula, ha dato voto contrario al testo.

Nel servizio le interviste ad Armando Bartolazzi, assessore regionale alla sanità, Roberto Deriu, capogruppo Pd e Paolo Truzzu, capogruppo FdI.

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