In arrivo su Disney+ la storia fantastica ispirata al libro di Barrie. L’attore: «Mi ha allenato mio figlio». Nel cast la figlia di Milla Jovovich
Uno spaventoso gancio arrugginito al posto della mano destra, mozzata da Peter Pan e data in pasto, diceva Bennato, a quel dannato coccodrillo. Lunghi capelli tinti di nero a nascondere il grigio di una canizie incipiente. Il capitano Uncino di Peter Pan & Wendy, versione live action del classico di animazione Disney, in arrivo sulla piattaforma Disney + dal 28 aprile, è un personaggio decadente, cattivo come da copione e umanissimo allo stesso tempo. Lo interpreta Jude Law che in conferenza stampa, senza più i capelli lunghi ma con un paio di foltissimi baffi, spiega di aver sostenuto innumerevoli e involontarie prove quando il figlio primogenito, intorno ai 4 anni, attraversò una fase ossessiva: «Era la sua giornaliera imposizione. Lui doveva fare Peter Pan, io Capitan Uncino. C’è un epiteto che abbiamo inserito nel film: “codfish” che è un omaggio a quei giochi con mio figlio. Quando voleva insultarmi mi dava del merluzzo».
La versione raccontata dal regista David Lowery parte da due punti d’osservazione. Il primo è la storia di un’amicizia tradita, fra Peter Pan e Uncino. «Né il romanzo di J.M. Barrie Peter, né classico di animazione del 1953 raccontano il perché di tanta inimicizia fra Peter Pan e Capitan Uncino. Ad un certo punto ci è venuta l’illuminazione. E se all’inizio Peter e Uncino fossero stati amici? Se fossero arrivati insieme all’Isola che non c’è per poi vedere dividersi le loro strade sino al rancore e alla continua lotta?». La rivalità fra i due ha qualcosa di primitivo, infatti. «È la lotta di due amici che non volevano separarsi e che ora sono in uno stato di guerra costante — dice Alexandre Molony, giovane attore inglese che interpreta Peter Pan —, una guerra arrivata al punto di non ritorno quando Peter gli taglia la mano».
Il secondo punto di osservazione riguarda Wendy, che diventa protagonista insieme a Peter Pan. Wendy ha il volto di Ever Anderson, talmente uguale a mamma Milla Jovovich da creare nello spettatore un effetto regressione temporale molto in linea con le tematiche del film. «Wendy Darling è una adolescente che sta trascorrendo l’ultima notte a casa prima di andare in collegio — dice Ever Anderson —, non vorrebbe andare, non vorrebbe crescere». Peter Pan dalla lontana Neverland capta il segnale e accorre, si presenta con la fatina Trilli alla finestra dei fratelli Darling e li trascina in un’avventura che li porterà a incontrare il terribile Capitan Uncino e i suoi pirati, e a fare amicizia con i Bimbi Sperduti. «Nel romanzo Wendy acquisisce il ruolo di madre dei Bimbi Sperduti, un’idea che abbiamo completamente abbandonato», spiega David Lowery che ha voluto dare una connotazione più contemporanea alla storia rispetto al romanzo di J.M. Barrie Peter e al classico di animazione del 1953 il cui ruolo è stato importantissimo per dare un preciso aspetto ai personaggi della storia. «Il romanzo conteneva illustrazioni ma è stato il film ad assicurare a Peter Pan e compagnia un posto fisso nella cultura pop — riflette Jude Law —. Il soprabito di Capitan Uncino è rosso non perché così è descritto nel libro ma perché così è stato regalato alla storia dei cinema dal classico d’animazione».
Lowery sa di essersi preso una bella responsabilità: «Peter Pan è nell’immaginario di tutti, uno dei gioielli della libreria Disney. Non è stata una decisione facile quella di accettare di dirigere questo film, ma alla fine era un’opportunità troppo grande da rifiutare». Una questione di volontà di crescita, appunto. Peter Pan & Wendy esce nell’anno delle celebrazioni per il centesimo anniversario della casa di produzione fondata da Walt Disney. «Sono molto orgoglioso di fare parte, con questo film, della festa per il centenario della Disney — aggiunge ancora Jude Law —. Allo stesso tempo sono contento che sia stata data una connotazione più moderna a una storia senza tempo. Il nostro Peter Pan è contemporaneo, aggiornato, fedele al mondo e al pensiero di oggi».
20 aprile 2023 (modifica il 20 aprile 2023 | 20:53)
© RIPRODUZIONE RISERVATA