Borse in miglioramento, mentre si aspettano le lettere dall’amministrazione Trump sui dazi. Milano +0,39%. Quasi invariate Londra, Parigi e Madrid. Va meglio Francoforte (+0,53%) dopo il dato migliore delle attese sulla produzione industriale in Germania. A maggio è salita dell’1,2% su base mensile, contro attese di -0,6% e un dato precedente di -1,6 per cento.
Migliore delle attese anche l’indice Sentix sulla fiducia degli investitori: a luglio è passato da 0,2 a 4,5, contro attese di 1,1. E leggermente meglio delle aspettative anche le vendite al dettaglio nell’Eurozona: +1,8% a maggio su base annuale (attesa +1,2%).
Tra i titoli del Ftse Mib di Piazza Affari maggiori rialzi Unipol (+1,7%) e Generali (+1,8%). Scendono Stellantis (-2,09%), che ha annunciato un maxi richiamo di 600mila auto diesel, e i titoli petroliferi, a partire da Saipem, -1,60%. Questo anche perché l’Opec Plus ha annunciato che ad agosto ci sarà non solo il quinto mese di fila di aumento della produzione ma anche che l’incremento sarà di 548mila barili al giorno, dai 400mila dei tre mesi precedenti. Il petrolio ieri è sceso, oggi risale dell’1% a quota 68,8 dollari al barile con il Brent.
Oltreoceano Wall Street dovrebbe aprire in calo, -0,30% per il future sull’S&P 500.
Peggiore la previsione di avvio degli scambi per Tesla, il cui titolo in pre-apertura segna -6%. Gli investitori non sembrano gradire l’annuncio di Elon Musk di fondare un nuovo partito. Il timore è che siano ancora più a rischio i sussidi che le sue aziende ricevono dallo Stato.