In Toscana è transitato l’importante colmo di piena dell’Arno lungo tutta l’asta. Lo fa sapere il governatore della Regione, Eugenio Giani, sui social.
Il colmo dell’Arno era già passato nelle scorse ore a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena e Pisa (stabile a 4,8 metri). “Determinanti sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia”, dice Giani.
E’ ancora in vigore l’allerta meteo rossa, per cui “si invitano tutti i cittadini alla massima prudenza e limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari”.
Intanto la Sala integrata di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze e della Prefettura informa che sono stati riaperti i ponti nel tratto empolese dell’Arno.
Le principali strade chiuse sono: la Ss 65 Bolognese tra Fontebuona e Novoli, la Sr 302 Faentina in località Mulinaccio, la Ss 67 Tosco Romagnola da Pontassieve a Contea, la Sp 72 Vecchia Pisana al Km 2 (Lastra a Signa), la Sp 13 al km 12 (Vinci), la Sp 32 della Faggiola al km 3 (Firenzuola), la Sp 306 tra Marradi e Palazzuolo, la Sp 477 al Km 16, Sr 302 tra Ronta e Biforco, la Sp 503 Passo del Giogo in località Omo Morto (Scarperia San Piero), la Sp 130 di Monte Morello al km 10.
Sono anche interrotte le linee ferroviarie Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza e Firenze-Borgo-Pontassieve.
Al momento i collegamenti tra Mugello e Firenze sono possibili solo passando da Barberino di Mugello.

 

Condividere.
Exit mobile version