La Giant Causeway dell’Irlanda del Nord attira quasi un milione di visitatori all’anno, ma la loro abitudine di infilare minuscole monete nelle fessure tra le rocce – per portare amore o fortuna – sta danneggiando questa meraviglia di fama mondiale. Ora le autorità invitano i turisti a tenere le monete in tasca per preservare lo spettacolare paesaggio.    

Circa 40.000 colonne caratterizzano la strada rialzata, il primo sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO dell’Irlanda del Nord. I geologi affermano che il fenomeno naturale sia stato creato da una fuoriuscita di lava basaltica 60 milioni di anni fa. La leggenda narra che la strada rialzata sia stata creata dal gigante irlandese Finn McCool.    

Negli ultimi decenni, i visitatori hanno infilato migliaia di monete nelle fessure delle rocce. Il gesto e’ “un segno di amore o fortuna”, secondo Cliff Henry, responsabile della tutela ambientale della strada rialzata. Ma le monete si corrodono e si espandono rapidamente, causando la sfaldatura del basalto e lasciando “antiestetiche” striature color ruggine, ha detto Henry.    Ha indicato delle striature su una roccia e ha estratto con cautela un centesimo di dollaro con un mazzo di chiavi. “Riceviamo molti euro e centesimi di dollaro. Ma monete da tutto il mondo, praticamente da qualsiasi valuta vi venga in mente, qui le abbiamo avute”, ha detto.

Cliff Henry indica i segni di ruggine lasciati dalle monete inserite nelle fessure delle pietre del Selciato del Gigante (AFP)

Un rapporto del British Geological Survey del 2021 ha rivelato che le monete stavano “causando gravi danni” e che bisognava fare qualcosa al riguardo, ha osservato. Ora sono presenti cartelli intorno al sito che invitano i turisti a “non lasciare tracce”.    

“Quando alcuni visitatori vedono che altre persone lo hanno fatto, sentono il bisogno di contribuire”, spiega la guida turistica Joan Kennedy. Lei e i suoi colleghi ora intimano con gentilezza ma fermezza ai turisti di desistere. All’uscita della strada rialzata, una coppia statunitense ha dichiarato di essere “sconvolta” nell’apprendere dei danni causati dal metallo. “Mentre salivamo, la nostra guida ha detto che alcune persone avevano inserito delle monete nelle pietre. E’ davvero terribile sentirselo dire”, ha detto Robert Lewis, un 75enne della Florida.  “E’ un po’ come danneggiare qualsiasi tipo di natura quando si fa una cosa del genere, inserendo qualcosa di estraneo nella natura. Non va bene”, ha detto sua moglie, Geri, 70 anni.    

Nell’ambito di un progetto di conservazione da 30.000 sterline (circa 35.000 euro), alcuni scalpellini hanno recentemente rimosso quante più monete possibili, senza causare ulteriori danni, da 10 siti di prova intorno alla strada rialzata. Henry ha affermato che la prova ha avuto successo e che verra’ estesa a tutta la strada rialzata.    

“Se riusciamo a rimuovere tutte quelle monete, per cominciare, questo migliorera’ la situazione e si spera che non ne vengano inserite altre”, ha concluso. “Se i visitatori vedessero meno monete nelle pietre e ascoltassero gli appelli per fermare questa pratica dannosa, il problema potrebbe forse essere risolto.    

“Sappiamo che i visitatori amano e apprezzano la Giant’s Causeway e molti instaurano profondi legami personali con essa, quindi vogliamo che questa meraviglia naturale rimanga speciale per le generazioni future”.

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