Con il protocollo firmato dall’AGCOM con la Guardia di Finanza e la procura della Repubblica di Roma, i dati identificativi degli utilizzatori del “pezzotto”, ovvero un particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento, saranno messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. 

La curiosità: Il termine “pezzotto” è entrato nel Vocabolario della Lingua italiana Treccani e registrato come neologismo. È un diminutivo di “pezzo”, nato nel dialetto napoletano e nell’italiano locale. In tempi recenti è passato a indicare la zeppa usata in falegnameria e la toppa in sartoria, per poi diventare un sinonimo di oggetto contraffatto attraverso il gergo della malavita e il lessico giovanile.

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