I mercati procedono in deciso rialzo sulla scia della chiusura di Wall Street e del rimbalzo dei titoli tecnologici e in attesa della Bce. La Banca centrale europea, secondo la maggior parte degli economisti, quasi certamente taglierà il tasso sui depositi di 25 punti portandolo al 3,25%.
L’annuncio dovrebbe arrivare nel pomeriggio.
Seguirà un nuovo taglio a dicembre. Sebbene l’inflazione sia scesa al 2,2% ad agosto, il livello più basso in tre anni, e il rallentamento della crescita salariale abbia dato alla Bce il via libera per allentare di nuovo la prossima settimana, diversi membri del direttivo Bce non vogliono approvare troppi tagli consecutivi e propongono non più di un taglio a trimestre. Un eventuale terzo taglio a ottobre è ancora sul tavolo e i mercati lo prezzano al 40%.
Fondamentali saranno le parole della presidente Christine Lagarde sulle mosse future, visto che molti analisti si aspettano ulteriori tagli prima della fine dell’anno. Nel frattempo le borse restano caute ma fiduciose. A cominciare da Piazza Affari in deciso rialzo dopo i primi scambi. L’indice Ftse Mib, alla prima rilevazione, segna un +1% a quota 33.505 punti, mentre l’Ftse All Share guadagna l’1% a 35.610 punti. In rialzo anche l’Ftse Star che mette a segno un rimbalzo dello 0,91% a quota 45.331 punti.
Per quanto riguarda le materie prime, in rialzo il prezzo del petrolio, con il Brent che scambia a quota 71,6 dollari al barile, mentre il Wti si porta a 68,2 dollari. In calo invece il gas naturale, che sulla piazza di Amsterdam si porta a quota 35,6 euro al Mwh. Lato spread fra Btp e Bund tedeschi apre a quota 138 punti, con il rendimento del decennale al 3,47%.
Partenza di giornata in positivo anche per le Borse europee. Il Cac di Parigi guadagna l’1,14% a 7.479,93 punti, il Dax di Francoforte sale dell’1,23% a 18.553,35 punti e il Ftse 100 di Londra avanza dell’1,26% a 8.297,90 punti. In deciso rialzo anche l’Ibex di Madrid che avanza dell’1,22% a 11.404,22 punti.
