“Condanna alle violenze di Torino e totale solidarietà alle forze dell’ordine”, è dura la reazione della maggioranza che definisce gli antagonisti “burattini nelle mani di Landini, incitati alla rivolta sociale. Grave il silenzio di Schlein”, commenta Fratelli d’Italia, “Le nostre città ostaggio degli scioperi, le immagini del presidente Meloni e dei ministri bruciate e troppi agenti feriti. Ecco il bilancio della ‘rivolta sociale’ auspicata da Landini. Fratelli d’Italia è dalla parte di tutti i lavoratori, in particolare di quelli in divisa”. “Chi aggredisce agenti e occupa binari è un delinquente, merita la galera”, incalza la lega con Salvini.
Per Taiani, Forza Italia, “da Landini linguaggio fondamentalista e scarsa adesione allo sciopero”, “evidentemente i lavoratori hanno compreso che era uno sciopero politico. Uno sciopero che non ha raccolto il consenso di molti altri sindacati”. Dal PD Bonaccini condanna chi brucia foto e bandiere: “Sono gesti che incitano a odio e violenza”. Schlein, in corteo stamattina a Roma, accusa il governo di calpestare i diritti dei lavoratori e rilancia sulle ragioni dello sciopero: ”Una difficoltà di lavoratrici e lavoratori che il governo continua ad ignorare e uno sciopero su una manovra che taglia la sanità pubblica, che taglia la scuola, che ha mancato le promesse di aumento sulle pensioni”.
Dai 5 Stelle conte interviene agli “Stati generali della ripartenza” a Bologna, sull’Europa dice: “Il voto del PD alla Von der Leyen un grave errore politico, la nuova commissione significa austerità”, poi parla di malcontento diffuso: “Tutti scioperano, tutti si lamentano, eccetto le industrie delle armi e le banche. Ci sarà una ragione, perché sono gli unici avvantaggiati, tutti gli altri penalizzati”. Alleanza Verdi e Sinistra: “Landini ha ragione rivoltare, il paese”. Condanna ai fatti di Torino da Azione e Italia Viva.