Lezioni di cinema in tv, 24 puntate con Paolo Mereghetti- Corriere.it

Un viaggio a puntate che porta nel mondo della «settima arte». Si chiama «Lezioni di Cinema» e debutta il 10 settembre su Rai Movie il nuovo programma di Rai Cultura, firmato da Gianluca Russo con la regia di Giuseppe Bucchi e in onda ogni domenica alle 12, che esplora la fabbrica dei sogni non più solo dal punto di vista storico, ma da molti altri.

Ventiquattro puntate, disponibili anche su RaiPlay, che spaziano dal senso stesso del cinema (è uno specchio dentro cui rifletterci o è una finestra sul mondo?), per toccare le tecniche, i generi, il colore e la sceneggiatura, la nascita dell’industria di Hollywood e quella dei festival.

A accompagnare il pubblico in questo viaggio è Paolo Mereghetti, critico del Corriere e autore del celebre Dizionario dei film che ne contiene 35 mila. «No, non li ho visti tutti, ma moltissimi sì. Ne vedo in media dieci a settimana» racconta il critico, che assicura di aver immaginato le lezioni «come delle chiacchierate —. L’idea era raccontare il cinema con sguardi e approcci diversi, non più solo la storia, anche se non manca, e con un linguaggio il più possibile semplice. Abbiamo preso il meglio dei vari generi, dal western, al noir ai cinepanettoni. Il cinema è tante cose, una forma d’arte ricca e diversa».

Si parla poi del colore. «Oggi lo diamo per scontato, ma fu una rivoluzione. E, tuttavia, ci sono stati alcuni registi che hanno pensato che il bianco e nero potesse esprimere meglio certi aspetti, quindi l’hanno utilizzato anche oggi». Ci sono poi puntate su Godard («che tutti citano ma quasi nessuno ha visto: spiego cosa ci ha lasciato»), Orson Welles, Fellini. E approfondimenti sul cinema italiano, dalle origini al neorealismo, fino ad oggi. Si affronta il cinema «alto» e quello «basso». Il programma è stato realizzato presso il Mic, Museo Interattivo del Cinema di Milano, luogo che, senza dubbio, vale una visita.