“Se ci fosse stato chiunque altro sarebbe stato lo stesso, non era lui il mio obiettivo. Non so perché lo ho fatto”. 

Queste le parole pronunciate agli inquirenti dal 16enne che una settimana fa ha aggredito un suo vicino di casa di 60 anni, a Cesano Maderno (Monza), colpendolo alla testa con 19 colpi di mazza da baseball, fino a spezzarla, e ferendolo gravemente. A chiamare i carabinieri sono poi stati i suoi stessi familiari, dopo aver notato tracce di sangue sui suoi vestiti. Il ragazzo è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.

Il 16enne si trova ora al Beccaria di Milano, dopo essere stato fermato dai carabinieri a seguito di una indagine lampo.

La violenza dei colpi tanto da spezzare la mazza

L’uomo aggredito ha gravi ferite alla testa, è in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza. L’aggressione risale alle 22 di martedì in via Friuli, zona di palazzine eleganti proprio dietro la caserma dei carabinieri. L’uomo aggredito è titolare di un’impresa di legno a Muggiò.

L’aggressione è stata brutale: per 19 volte l’ha colpito alla testa con la mazza da baseball, fino a spezzarla, e ferendolo gravemente. È successo una settimana fa.  Martedì scorso, dopo cena, quando l’uomo ha deciso di scendere in garage e si è trovato davanti un ragazzino che probabilmente conosceva di vista.

Le indagini sono ancora in corso e il ragazzino verrà certamente risentito, così come i suoi familiari e quelli del 60enne, che nel frattempo lotta per la vita nel suo letto di ospedale.

Condividere.
Exit mobile version