Bisognerà aspettare il tramonto per godersi lo spettacolo lunare. Oggi, 10 luglio, alle 22:37, ci sarà il primo plenilunio dell’estate astronomica. Un avvenimento che in tanti rassicurano: “Sarà unico!”. La chiamano la Luna del Cervo, Buck Moon in inglese, e si attesta come uno dei fenomeni più suggestivi dell’anno. Cosa vedremo? La luna ci apparirà più grande, più arancione, più bassa all’orizzonte.
Luna piena ,plenilunio (ansa)
Come mai si chiama Luna del Cervo? Il nome al fenomeno, che interessa il satellite naturale della Terra, deriva dalle tribù Algonchine, gruppi sociali attenti ai cicli biogeochimici della Terra. Nel mese di luglio, i nativi americani osservavano il flusso di materia ed energia tra le diverse componenti del nostro pianeta e ciò coincideva con la rigenerazione dei palchi dei cervi maschi, ovvero le appendici ramificate che più comunemente definiamo corna.
Ma basta prendere in considerazione altre tribù per scovare ulteriori nomi legati al plenilunio di luglio. Stando a quanto riporta Catherine Boeckmann, per il sito Alamanac.com, la Luna Piena del Cervo è conosciuta dai Cree come “Luna della muta delle piume”, nome associato al processo di perdita e rinnovamento delle piume di molti uccelli, mente i Tlingit la definivano la “Luna del Salmone”, indicando il periodo di ritorno di questi pesci. Tribù come gli Ojibwe amavano chiamarla la “Luna del Lampone”, altri ancora delle “Bacche” o del “Tuono”. Insomma, nomignoli che in ogni caso erano legati ai cicli stagionali.