Un movimento che si vede soltanto con un eccezionale timelapse, che mostra i movimenti di più di 400, piccoli – “implacabili” – robot, in pratica potenti tapis roulant – che trascinano un intero palazze di 7500 tonnellate, da un punto all’altro, a Shanghai.
La tecnica, l’innovazione cinese, consiste nella sincronia totale tra i marchingegni tecnologici che se non si muovessero all’unisono forse, scatenerebbero un disastro. Gli ingegneri hanno fissato a 10 metri lo spostamento giornaliero massimo, preferendo non spingersi oltre per questioni legate alla sicurezza e al monitoraggio di un’operazione comunque complessa. La fine dei lavori è prevista domani, sabato 7 giugno, quando il blocco di palazzi – chiamato “Shikumen” – patrimonio storico della città del 1800, si troverà finalmente nel luogo designato dai progettisti.
