Apertura negativa dei principali listini europei, con Milano che riesce a limitare i danni (-0,22%) mentre più marcati sono i passivi di Parigi (-0,45%) e Francoforte (-0,56%).
L’onda lunga dei dazi sulle auto annunciati da Trump si fa sentire ancora dunque
Sotto osservazione ovviamente tutti i titoli dell’auto che ieri hanno segnato pesanti positivi e oggi sembrano fare molta fatica
Stellantis segna a milano un -0,03, a Francoforte invece Bmw -0,07%, Volkswagen -0,25%, Mercedes -0,42%.
Hanno risentito ancora dell’onda lunga dei dazi anche i listini asiatici, tutti negativi, con Tokyo che ha ceduto l’1,8% trainato al ribasso da Nissan Honda e Toyota con passivi tra i quattro e i cinque punti percentuali.
Stesso scenario a Wall Street dove ieri sera Nasdaq e Dow Jones hanno perso rispettivamente lo 0,53 e lo 0,37 per cento. Con General Motors che ha fatto segnare un meno 7,36 e Ford -3,88.
A confermare le incertezze, l’exploit dell’oro che continua a macinare record, stamattina lo spot ha superato quota 3084 dollari l’oncia