A dare il nulla osta alla restituzione della salma, con la restituzione ai familiari che da mesi chiedevano di dare degna sepoltura alla vittima, era stata nel corso della penultima udienza la presidente della Corte D’Assise Ester Russo. Il feretro – ricoperto di rose lilla – è stato accolto e salutato da un lungo applauso. A presenziare alle esequie, tra gli altri anche la Pm titolare del fascicolo, Claudia Natalini, la senatrice Pd Vincenza Rando, i sindaci di Concordia e Ravarino, avvocati e numerosi carabinieri che si sono occupati delle indagini. La sentenza del processo è attesa per il 23 luglio: la pubblica accusa per l’unico imputato, il 31enne tunisino Mohamed Gaaloul, ha chiesto 30 anni di carcere.

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