La giornata odierna porterà un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche nelle regioni del Nord e del Centro Italia, ma sono possibili residui acquazzoni sui confini alpini, soprattutto quelli del Triveneto, e dal pomeriggio anche al Centro-Sud. La Protezione civile ha emesso un’allerta gialla su parte del Veneto, Emilia Romagna, Umbria, zone interne dell’Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria e Nord-est della Sicilia. 

Ansa

Maltempo: violenta grandinata a Torino, strade imbiancate 24/05/24

Ordinaria criticità, per rischio idraulico, interesserà la Calabria, l’Emilia Romagna e il Veneto. A rischio temporali ci sono l’Abruzzo, l’Umbria, la Calabria, il Molise e la Sicilia. In particolare interessate le zone del versante tirrenico e isole Eolie e il versante ionico. Coldiretti denuncia quanto accaduto nelle campagna venete: “Sembra una coltre di neve quella caduta su strade e campagne vicentine. Ancora una mazzata per l’agricoltura veneta dopo il nubifragio si aggiunge  una situazione già critica trascinata da eventi atmosferici abbattutisi su tutto il territorio regionale. Con Rovigo e Verona le province più colpite da un violento temporale che oltre alla pioggia ha portato grandine caduta copiosa sui territori della bassa veronese e sulle campagne Polesine, si aggiunge la provincia di Vicenza dove per liberare strade e cortili sono intervenute le ruspe”. 

“Nel comune di Agugliaro è tornato l’inverno – commenta Pietro Guderzo presidente della Coldiretti provinciale – stiamo registrando segnalazioni da ogni parte dalla pianura ai collo. Danni eclatanti per questo maggio dove la conta delle perdite non ha più fine ed interessa tutti i comparti agricoli con ricadute negative su tutte le nostre produzioni a denominazione d’origine e le tipicità locali”. 

Condividere.
Exit mobile version