Un cadavere è stato trovato a Cala Fighera, l’anfratto del promontorio della Sella del Diavolo a Cagliari, nella zona dove mercoledì era stato trovato, in acqua, il cadavere della 29enne Manola Mascia. Ora ci saranno gli accertamenti per capire se si tratta del corpo del fidanzato scomparso, il 33enne Paolo Durzu, le cui ricerche sono in corso da 19 marzo. 

Accanto al corpo della ragazza era stato trovato un borsello con dentro documenti e cellulare del 33enne.   Nella zona di Cala Fighera sono tornati i vigili del fuoco con il Nucleo Saf, le unità cinofile e i droni per ricerche a terra. In mare c’è invece la motovedetta della Guardia costiera che continua a controllare tutta l’area della Sella del Diavolo. Gli investigatori della squadra mobile, coordinati da Davide Carboni, continuano a lavorare per ricostruire le ultime ore di vita della ragazza e capire perché la coppia si trovasse in un punto così pericoloso.   

 

Nel frattempo oggi sarà eseguita l’autopsia sul corpo della giovane che potrebbe fornire ulteriori elementi. Dall’esame esterno sul corpo è emersa una ferita alla testa riconducibile a una caduta dall’alto, ma non segni di violenza. 

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