Contenuti pedopornografici completamente generati dall’intelligenza artificiale è l’ultima frontiera svelata dall”Europol all’Aia che ha annunciato di avere supportato le autorità di 19 Paesi in un’azione su larga scala che ha portato all’arresto di 25 persone in tutto il mondo.

L’operazione globale contro lo sfruttamento sessuale dei minori, denominata Operation Cumberland, è uno dei primi casi che coinvolgono materiale di abusi sessuali su minori generato dall’intelligenza artificiale, rendendolo eccezionalmente impegnativo per gli investigatori, soprattutto a causa della mancanza di una legislazione nazionale che affronti questi crimini. A questo proposito, gli Stati membri dell’Ue stanno attualmente discutendo un regolamento comune proposto dalla Commissione europea.

In Italia invece sono state eseguite centoquindici perquisizioni domiciliari ed informatiche con 34 indagati arrestati per detenzione di ingente materiale pedopornografico nell’ambito della maxi operazione della polizia, su delega della procura distrettuale di Catania, contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. In campo oltre 500 operatori in 56 città italiane.

Nel servizio i dettagli.

 

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