Apertura poco mossa per i principali listini europei che oscillano intorno alla parità. Milano la migliore segna un più 0,37%. (Parigi +0,28% Francoforte +0,20% Londra +0,12% Madrid +0,17%)

Positivi dunque ma prudenti, si fanno sentire sui mercati europei i dubbi sul settore tecnologico dopo i dati trimestrali di Nvidia, il colosso americano dei microprocessori barometro del settore dell’intelligenza artificiale. Dati resi noti stanotte dopo la chiusura di Wall Street. Utile netto di 16miliardi di dollari, fatturato a 30 miliardi, aumentato del 122 per cento in un anno e del 15 per cento in un trimestre. Eppure, secondo gli analisti, questi dati mostrano in realtà un rallentamento del ritmo di crescita e quindi timori per l’intero settore. Nvidia nelle contrattazioni after market ha perso circa due punti e i futures sul Nasdaq per oggi sono negativi. (-0,66%).

Peraltro ieri, prima dei dati di Nvidia, il Nasdaq aveva già chiuso in passivo (-1,12%) dopo i dubbi sui conti di un altro colosso tecnologico, super micro computer, che hanno fatto perdere al titolo quasi il 20 per cento.

A risentire in queste ore della situazione le borse asiatiche. Tokyo poco mossa, (-0,02%), Hong Kong sopra la parità (+0,55%). Contrastate le cinesi. Nelle prossime ore attesi dati importanti, come l’inflazione tedesca e l’occupazione americana, domani l’inflazione negli Stati Uniti.

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