
In arrivo un cambio di rotta sul fronte meteo, con maltempo e la prima ondata di vero freddo della stagione: le temperature subiranno un vero e proprio crollo, anche di 10 gradi su alcune regioni.
Neve sotto i 1000 metri
La prima vera linea di instabilità si concentrerà in particolare al Nord-Est. Il Triveneto sarà la zona più colpita, con precipitazioni abbondanti, possibili temporali e rovesci e grandine a causa del forte contrasto termico. Tornerà anche la neve: sulle Alpi si prevedono nevicate copiose. La vera notizia è il rapido calo della quota neve: si spingerà fin sotto i 1000 metri. L’aria fredda, entrando nel Mediterraneo, alimenterà un vortice depressionario ben strutturato.
Questo sistema darà il via a una fase di maltempo più pesante e diffuso, specialmente sulle regioni del Centro e del Sud Italia.
A metà settimana, mentre il maltempo imperverserà altrove, il Nord potrà godere di una tregua più asciutta. Tuttavia, il prezzo da pagare sarà il sensibile calo termico, con le prime gelate, che faranno la loro comparsa anche in pianura.
E il fine settimana rischia di portare un secondo, più intenso impulso freddo. Questo scatenerà la formazione di un nuovo ciclone con il minimo depressionario che si posizionerà proprio sull’Italia.