L’Italia resta sotto la sferza del maltempo: da Milano fino alla Sicilia, è il ciclone di inizio autunno il protagonista di queste ore con piogge torrenziali e nubifragi che si vanno via via spostando da nord a sud. I danni maggiori ieri a Ischia, dove una bomba d’acqua abbattutasi sull’isola ha allagato le strade sommergendo le auto. Dodici ieri in tutto le regioni interessate dall’allerta meteo, con il maltempo che colpirà anche oggi.

Rovesci diffusi a macchia di leopardo
“Nelle prossime ore avremo altri forti rovesci diffusi a macchia di leopardo –  spiega Lorenzo Tedici, meteorologo del sito Meteo.it – ma le piogge torrenziali sono previste soprattutto lungo il versante tirrenico dalla Toscana al Lazio, fino alla Campania e localmente in Sicilia. Tutta la fascia occidentale sarà raggiunta da precipitazioni molto intense che potranno scaricare anche più di 150 mm, quantità d’acqua che generalmente cade in un mese autunnale. Queste piogge – osserva Tedici – sono causate dal calore accumulato durante l’estate. Un caldo associato a nubifragi che insisterà su gran parte del Paese per tutta la stagione”. Una situazione di instabilità che dovrebbe protrarsi almeno fino a giovedì.

Esondazioni nel milanese
A Milano, dopo i problemi causati dall’esondazione del Seveso, si fa la conta dei danni. E’ durata 9 ore, dalle 10 del mattino di ieri, l’esondazione del torrente che ha allagato i quartieri Niguarda e Isola di Milano. Le vasche di contenimento hanno retto, ma non hanno contenuto tutta la pioggia caduta lungo il percorso del corso d’acqua. Nella notte 50 mezzi hanno lavorato per togliere acqua e detriti dai binari per consentire il passaggio dei tram stamani alla riapertura del servizio, per pulire gli accessi alle scuole e l’area dove oggi si svolge il mercato di piazzale Lagosta. E rimanendo al nord, non c’è traccia della turista straniera dispersa nella notte tra domenica e lunedì in località Squaneto, nel campeggio di Lago Isola, nell’Alessandrino. I vigili del fuoco hanno continuato per tutta la giornata le ricerche ma senza esito.

Colpito il Friuli, ed il Veneto

Il primo passaggio del fronte temporalesco previsto sul Friuli Venezia Giulia ha causato danni e disagi nella notte a Latisana (Udine) e nelle aree contermini del golfo. I vigili del fuoco hanno lavorato fino all’alba. Temporali anche in Veneto, che ha dichiarato per domani l’allerta arancione e gialla in tutti i bacini in virtù delle precipitazioni attese.

Scendendo al Centro, un violento nubifragio ha colpito Manciano (Grosseto), in particolare la zona di Marsiliana. Sempre ieri, in mezz’ora la pioggia ha mandato in tilt torrenti e strade, provocando allagamenti. La situazione più critica si è registrata lungo la strada regionale 74. Numerosi gli alberi caduti lungo la carreggiata. Problemi anche a Porto Ercole dove i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza un peschereccio ormeggiato che, a causa delle forti precipitazioni della notte, aveva imbarcato acqua. Maltempo anche in Sardegna con pioggia, grandine e trombe d’aria. La prima è stata avvistata davanti alla spiaggia di Tuerredda, nel territorio di Domus de Maria. La seconda tromba marina proprio davanti alla spiaggia del Poetto di Cagliari dove, dopo avere percorso qualche chilometro, si è esaurita in mare. Questo secondo fenomeno è stato immortalato con foto e video finiti su chat e social.

Al sud la bomba d’acqua abbattutasi su Ischia ha fatto sì che una scuola dell’infanzia sia stata evacuata. Allagamenti e disagi anche nei comuni di Forio, Barano e Casamicciola, zone già colpite dalla alluvione del 2022, e a Sorrento. Allagamenti anche a Capri a causa di un temporale che ha mandato in tilt le linee telefoniche. In Campania l’allerta meteo, di colore giallo, è stata prorogata di 24 ore.

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