E’ scattata l’indagine della Procura dei minorenni di Lecce su una violenza sessuale nei confronti di una 14enne. La violenza sarebbe avvenuta in uno dei bagni della stazione ferroviaria di Maglie il 28 luglio scorso. Due i ragazzi, il fidanzato della giovane e un amico, della stessa età della vittima, sui quali sono indirizzate le indagini partite dalla denuncia della 14enne, accompagnata dalla madre in caserma.
Al vaglio degli investigatori le telecamere del sistema di videosorveglianza e i telefonini cellulari. Acquisito il referto medico dell’ospedale di Scorrano, dove la ragazza si recò dopo la presunta violenza. I due ragazzi sono entrambi indagati per violenza sessuale.
Il pomeriggio dello scorso 28 luglio i due fidanzati, come concordato via whatsapp, si sarebbero dati appuntamento alla stazione ferroviaria di Maglie dove la ragazzina arrivò accompagnata dalla madre. Quello che accadde in seguito è oggetto di indagine: l’unica certezza è che la mamma, dopo aver ripreso la figlia, si rese conto che la ragazzina potrebbe essere stata violentata. L’inchiesta ha portato alla nomina di un consulente incaricato di eseguire accertamenti genetici sui tamponi eseguiti in ospedale con l’estrazione dei Dna. Disposta anche la perizia sui cellulari sequestrati. I due indagati avrebbero riferito ai propri legali di aver avuto un rapporto consenziente.