Reazioni politiche al post di Musk su X

“L’Italia e l’Europa non prendono lezioni di democrazia da nessuno, tanto meno da Elon Musk, il cui unico scopo è minare i nostri valori fondamentali, lo Stato di diritto, i principi più basilari delle nostre democrazie, a partire dall’indipendenza della magistratura. Tutte cose evidentemente sconosciute a Musk. Vada a costruire i suoi regimi nello spazio”, ha replicato sui social Sandro Gozi, eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo.

“L’attacco di Musk ai giudici italiani non solo è inaccettabile e un’ingerenza da braccio destro di Trump, ma è il segnale inequivocabile di quello che Musk vuole realizzare, ovvero costruire un’autocrazia tecnologica grazie al suo impero economico per fare a meno della democrazia. Con le sue piattaforme social, la conquista dello spazio con i suoi satelliti attraverso i quali può condizionare conflitti militari e geopolitica, come in Ucraina, pone un problema per la democrazia. Mi aspetto la condanna da parte della premier italiana delle gravissime parole di Elon Musk a difesa della nostra Costituzione e magistratura”. Così in una nota il portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.

“Le parole di Elon Musk sono inopportune perché, addirittura dall’estero, alimentano uno scontro con la magistratura che il Centrodestra non vuole. Non c’è un conflitto tra poteri dello Stato, tra governo e magistratura nel suo insieme, semplicemente riteniamo che alcuni tribunali abbiano preso delle decisioni sbagliate e strumentali. Per noi è importante, nell’interesse del Paese, affermare un principio fondamentale della democrazia: è il Parlamento che fa le leggi ed ai giudici spetta il compito di farle rispettare, nella loro autonomia, evitando interpretazioni creative. Bene ha fatto il ministero dell’Interno a costituirsi presso la Corte Europea per ribadire l’assoluto rispetto dei principi fissati dall’Ue”. Lo afferma il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.

“Elon Musk ha ragione. Il 20 dicembre potrei ricevere una condanna a 6 anni di galera per aver bloccato, da ministro dell’Interno, gli sbarchi di clandestini. Visto dall’estero tutto questo sembra ancora più incredibile”. Lo afferma sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, commentando le parole di Musk (“Questi giudici devono andarsene”), a proposito della sospensione della convalida del trattenimento per sette migranti decisa dalla sezione immigrazione del Tribunale di Roma che si è anche rimesso alla Corte Ue.

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