“L’inchiesta della Dda di Salerno, che ha portato a 36 indagati e svelato oltre 2 mila richieste false di permessi di soggiorno, conferma ancora una volta quanto denunciato dal governo: per anni, la gestione dei flussi migratori è stata terreno fertile per criminali senza scrupoli“. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commentando la notizia dell’operazione di polizia di ieri. “Un sistema che speculava sull’immigrazione – sottolinea la premier – sfruttando cittadini stranieri disposti a pagare pur di ottenere un permesso di soggiorno e alimentando un giro d’affari illecito da milioni di euro. Non a caso, abbiamo deciso di rafforzare i controlli per impedire che le quote di ingresso regolare finiscano nelle mani di chi sfrutta l’immigrazione per fare affari. E non a caso – rimarca Meloni – ho presentato un esposto all’Antimafia per fare luce sulle troppe anomalie di questo sistema. L’immigrazione non può essere lasciata in balia della criminalità. Continueremo a lavorare per ristabilire regole serie e legalità”.

Continuano gli sbarchi a Lampedusa

Intanto, dopo l’aumento registrato a gennaio (+135% rispetto al 2024) continuano gli sbarchi dei migranti in particolare a Lampedusa. Venti migranti, fra cui 5 donne e 2 minori, sono stati rintracciati, dai carabinieri, subito dopo lo sbarco al Porto nuovo di Lampedusa. Il gruppo, composto da somali, egiziani, ghanesi, pakistani, ivoriani e siriani, ha riferito d’essere partito dalla Libia.

Ieri, sulla maggiore delle isole Pelagie, ci sono stati tre approdi per un totale di 153 persone. In serata, 73 sono stati subito trasferiti con il traghetto di linea Las Palmas che è giunto all’alba a Porto Empedocle; nella struttura di primissima accoglienza restano, al momento, 101 migranti.

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