Lo sguardo basso, rivolto verso i polsi ammanettati, mentre gli agenti di scorta li accompagnano a bordo dell’autobus, destinazione Gjader. L’ennesimo viaggio dei 40 migranti in arrivo dall’Italia finisce in Albania, quando nave Libra attracca al porto di Shengjin. Quando il pattugliatore entra in porto i pescatori ritirano le lenze mentre sugli scogli del molo una lunga schiera di reporter comincia a filmare. Gli obiettivi ‘accompagnano’ la nave fino alla banchina, affollata dalle camionette di polizia, carabinieri e Guardia di Finanza. Saranno loro a prendere in custodia i migranti e scortarli fino a Gjader, il centro che dal 28 marzo scorso può ‘ospitare’ anche persone trattenute nei Cpr italiani grazie al nuovo decreto firmato dal governo.

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