L’arrestato, in qualità di usufruttuario del magazzino in cui è stato sequestrato un arsenale di armi, anche da guerra, è un ultras nerazzurro di 50 anni, già destinatario della misura cautelare emessa dal gip Domenico Santoro su richiesta della Dda milanese nell’ambito dell’inchiesta “Doppia curva” che ha smantellato i direttivi delle tifoserie organizzate di Inter e Milan. La proprietà dell’appartamento e il deposito di Cambiago (Milano) sarebbero di proprietà di una società riconducibile ai vertici della Curva Nord. La perquisizione della Squadra mobile è iniziata nel tardo pomeriggio di venerdì e si è conclusa all’alba.