E’ terminato con il recupero del secondo alpinista l’intervento del soccorso alpino e speleologico piemontese e soccorso alpino della guardia di finanza sulla Cresta Signal, a 4.400 metri sopra Alagna Valsesia (Vercelli), sul Monte Rosa. L’uomo, bloccato da ieri con un altro alpinista, è stato condotto alla Capanna Margherita. Ora si trova al sicuro e al caldo del rifugio, e verrà riportato a valle non appena le condizioni meteo lo consentiranno. Al momento la zona continua a essere interessata da nebbia e nevischio, per cui non è possibile un’evacuazione in elicottero.
Il primo alpinista è stato tratto in salvo dopo le 12,30 con l’Elisoccorso e trasportato in ospedale in codice verde. Le condizioni meteo non avevano permesso il recupero immediato anche del suo compagno.
Il salvataggio del primo alpinista
È stato recuperato con il verricello dall’elicottero di Azienda Zero Piemonte uno dei due alpinisti rimasti bloccati da ieri sulla Cresta Signal del Monte Rosa, a quasi 4.400 metri di quota, nel territorio di Alagna Valsesia (Vercelli). Gli escursionisti sfiniti e impossibilitati a proseguire lungo l’itinerario, avevano lanciato l’allarme nella serata di ieri.
Le operazioni di soccorso, ostacolate dal maltempo, erano iniziate già in nottata con un tentativo via terra da parte di due guide alpine, poi interrotto. Questa mattina, quattro tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono stati sbarcati più in basso, mentre un secondo trasporto in elicottero ha portato una squadra mista, con anche il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, presso la Capanna Margherita, da dove si è proceduto in discesa verso i due alpinisti.
Intorno alle 12.30 le squadre li hanno raggiunti e hanno fornito le prime cure. Uno dei due, in condizioni critiche per ipotermia, è stato recuperato con il verricello e trasportato in ospedale grazie a una temporanea finestra di miglioramento meteo.
Il peggioramento meteo successivo ha impedito il recupero del secondo alpinista in elicottero: è quindi iniziata l’evacuazione via terra verso l’alto, in direzione della Capanna Margherita. I soccorritori hanno utilizzato corde, carrucole, paranchi e contrappesi per risalire e trarlo in salvo.