Una notizia devastante ha sconvolto il mondo dello sci italiano nella giornata di domenica 9 marzo 2025.
Marco Degli Uomini, giovane sciatore di soli 18 anni, è deceduto nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, a seguito di un tragico incidente avvenuto il giorno precedente sulle piste del Monte Zoncolan, in Friuli Venezia Giulia. Il ragazzo, originario di Tolmezzo e membro dello Sci Club Monte Dauda, stava svolgendo il ruolo di apripista. Durante una discesa di riscaldamento, in vista di una gara di SuperG, ha perso il controllo degli sci.
Marco Degli Uomini (Web)
L’incidente si è verificato sabato 8 marzo, intorno alle 7:40, prima dell’apertura degli impianti al pubblico. Marco, studente dell’istituto Paschini Linussio e appassionato di sport invernali, stava scendendo lungo la pista 2 del Monte Zoncolan. All’altezza di un salto, ha perso l’equilibrio, compiendo un volo di circa settanta metri e finendo contro una rete di protezione. Per soccorrerlo è stato necessario tagliare la rete.
Nella caduta si era procurato fratture multiple ed era stato portato all’ospedale di Tolmezzo con l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, perché quello dell’elisoccorso Friuli Venezia Giulia era impegnato in un’altra missione. Sul posto era presente un medico rianimatore che gli ha praticato il primo soccorso. Il ragazzo era rimasto vigile durante gli interventi di primo soccorso.

Veduta delle piste dello zoncolan. L’incidente è avvenuto sulla pista 2, la seconda da destra (Rai)
A Tolmezzo erano però sorte complicazioni molto gravi ed era stato disposto l’immediato trasferimento all’ospedale di Udine dove era ricoverato in coma, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva.
Marco non era solo un promettente sciatore: aveva conquistato il titolo di campione italiano junior di short track con lo Skating Club Pontebba, dimostrando un grande talento sportivo. Lascia i genitori, Cristina Barbarino, primario del Suem, e Angelo Degli Uomini, e una comunità profondamente colpita. La Federazione Italiana Sport Invernali del Friuli Venezia Giulia ha sospeso le attività in segno di lutto, mentre il presidente Maurizio Dunnhofer ha espresso il cordoglio di tutto il mondo sportivo. La tragedia riapre il dibattito sulla sicurezza nelle competizioni sciistiche.